- Pubblicata il 20/07/2019
- Autore: AURA
- Categoria: Racconti erotici bisex
- Pubblicata il 20/07/2019
- Autore: AURA
- Categoria: Racconti erotici bisex
VITA DA ESCORT – 2° tempo - Milano - Perugia Trasgressiva
In questo periodo preferisco il lavoro organizzato rispetto a quello di accompagnatrice. Il compenso orario è più basso, ma non perdo tempo a rispondere a stupide telefonate, a dover organizzare il luogo per l'incontro, a “scalettare” le prenotazioni. Mi alzo, mi rilasso, vado al lavoro, le persone vengono da me, torno a casa. Attualmente, ho mantenuto un solo cliente privato. Mio padre morì di cancro quando avevo solo 17 anni. Ho un bellissimo ricordo di lui, era buono e mi ha sempre voluto un gran bene. In seguito io e mia madre abbiamo attraversato un periodo di grosse difficoltà economiche, ma ho comunque avuto un'infanzia divertente anche grazie a due nonni fantastici. Ho vissuto tutte le esperienze normali come le avventure di campeggio, l'essere ribelli, il vivere vicino ad una spiaggia, il prendermi delle cotte per questo o per quell'altro. Tutto normale. Perciò non pensate che nulla della mia infanzia mi abbia "predisposto" a diventare una girl, una escort. Così come non mi ha orientato verso i mestieri di impiegata, contadina, operaia, ecc. Ho scelto la mia strada e non sono la vittima di nessuno. Penso che questo sia uno stereotipo che viene usato per screditare e non legittimare le lavoratrici come me sulle politiche che ci riguardano. Amo il sesso, la libertà, ma amo anche mia madre ed i miei nonni. Abito lontano, non sanno che sono una escort, però mando loro una cifra ogni mese. Adoro la possibilità di viaggiare in business class. Appena posso mi sparo un bel viaggio in capo al mondo. E' vero che in questo lavoro ci sono anche dei lati negativi, come la difficoltà ad avere un partner stabile, il rimandare la maternità, la necessità di condurre una doppia vita, ma non cambierei nulla, almeno fino ai 35 anni. Oggi potrei inquadrare il mio status sociale ed economico nella classe medio-alta, ma onestamente non so. Non dò molto valore alle cose materiali, forse sono un'anticonformista con una base realistica, comunque non mi piace mettere alle persone delle etichette. Per adesso, formarmi una nuova famiglia ed avere dei figli è difficile, ma un domani chissà... FINE
Altre storie in Racconti erotici bisex